Auguro all’Accademia delle Tradizioni Popolari Gruppo Folk Città di Tempio di condurre il Festival nel prossimo millennio rafforzando e diffondendo ancora di più i principi che lo caratterizzano, quali l’amicizia, la fratellanza, la solidarietà e la pace che mai come in questo momento sono diventati di grande importanza ed attualità. L’inserimento nel programma, già da sei anni, della serata Folkgiovani Tomasina Mannoni, è senza dubbio il veicolo migliore per trasmettere nei ragazzi, oltre alle nostre tradizioni, anche i principi di amore universale e di fratellanza fra popoli. Un saluto caloroso a tutti i Gruppi che si esibiranno ed un grazie particolare a tutti coloro che, con silenziosa collaborazione, rendono possibile, ogni anno, la realizzazione degli Incontri Internazionali del Folklore.
ANGELA MASU
Assessore Cultura, ‘Turismo e Spettacolo del Comune di Tempio Pausania
Sono davvero tante le persone che ogni anno, di questo periodo, aspettano il nostro “Incontro Internazionale del Folklore”, chiedendo informazioni sui gruppi che parteciperanno, sulle date, su eventuali novità ed è proprio rassicurante sapere che per molti questo evento è diventato un vero appuntamento estivo; una manifestazione certa, consolidata, da non perdere e ciò, in fondo, ci ripaga di tanti sacrifici. Concettualmente proprio perché la nostra manifestazione si ripropone annualmente, si ritiene che realizzarla sia ogni volta più facile: stessi ingredienti, stesse dosi, stesso tempo di preparazione… e “voilà”. In realtà non è affatto così; anzi, ogni anno che passa aumentano le difficoltà e pur con tanta esperienza alle spalle e con un’organizzazione come il C.I.O.F.F. (che, si badi bene, non finanzia, come taluni credono, la manifestazione) diventa sempre più difficile mantenere questo impegno, come sa bene chi è al dì dentro di organizzazioni simili e ciò non per perdita di entusiasmo degli organizzatori ma per tutt’altra serie di motivi. Comunque, eccoci qua.
“Con la speranza che la comprensione, l’amicizia, la fratellanza e la pace tra i popoli non siano solo enunciazioni, ma diventino regole di vita fra tutti i popoli…” Per ben 18 anni molti hanno udito ripetere da genti diverse (di ogni razza e nazionalità) questa frase che altro non è che la formula di apertura dei nostri “Incontri Internazionali”. Abbiano avuto occasione di conoscere popoli di ogni parte del mondo, il loro Folklore, che è poi la loro storia, la loro cultura e che è servito da tramite per farli entrare nelle nostre case e viceversa per trascinarci nel loro mondo. Ho ancora un fresco ricordo dei primi anni, quando, delle famiglie di Tempio, si presentavano al Preventorio (locale dove erano ospitati tutti i gruppi) per invitare nelle loro case a pranzo o a cena qualche ospite straniero conosciuto durante la manifestazione. C’era tanta voglia di conoscersi, di confrontarsi e proprio questa forma di ospitalità è stata la caratteristica peculiare del Festival di Tempio Pausania. Purtroppo, con il passare degli anni, molto si è perso, vuoi perché si è diventati più diffidenti, vuoi perché anche da parte degli organizzatori sono aumentate le paure e si è cercato di limitare la presenza di persone estranee all’organizzazione stessa. D’altronde in queste cose la prudenza non è mai troppa e le responsabilità verso i nostri ospiti sono tante. Certo a livello personale ritengo più bello che la gente di Tempio si “riappropriasse” del Festival e che questa ricchezza ritorni patrimonio di più persone che al pari di noi intendono cogliere tale occasione per ampliare le proprie conoscenze.
LORENZO ADDIS
Presidente Accademia delle Tradizioni Popolari “Città di Tempio”
GIOVEDI 22 LUGLIO
ore 19,00 – Parco delle Rimembranze: Partenza della sfilata per le vie del centro storico con esibizione dei gruppi di: CILE (Ballet Folklorico del Norte BAFONOR di Arica), ITALIA (Gruppo Folkloristico Internazionale ‘BELVEDERE” Città di Aragona -Agrigento). RUSSIA MERIDIONALE (“Kalinka” di Tcheliabinsk), TOGO (Groupe Atopani di Lomè), e GRUPPO FOLK ” CITTA’ DI TEMPIO”.
ore 19,30 – Casa Comunale: Incontro con le Autorità Civili e Militari.
ore 20,00 – Conclusione della sfilata e breve esibizione alla Fonte Nuova.
VENERDI 23 LUGLIO
ore 21.30 – Piazza Gallura: la Serata di Presentazione con le Accademie di: CILE, RUSSIA MERIDIONALE, SARDEGNA con: Coro Concordia Vocis; Coro Nuraghe Majori e Gruppo Folk “Città di Tempio”. Ospite della serata: Grupo de Balle “Viva Mexico” di Monterrey (MESSICO)
SABATO 24 LUGLIO
ore 21.30 – Piazza Gallura: 2a Serata di presentazione con le Accademie di: TOGO, ITALIA, e SARDE GNA con: Coro S. Pietro Apostolo di Tempio e Gruppo Folk “Città di Tempio”. Ospite della serata: Setu Group di Ahmed Abad (INDIA).
DOMENICA 25 LUGLIO
ore 10,30 – Cattedrale di San Pietro: Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Paolo Atzei Vescovo di Tempio Ampurias e con la partecipazione di tutti i Gruppi in costume.
LUNEDI 26 LUGLIO
Ore 21,30 – Piazza Gallura: 6° FolkGiovani “Tommasina Mannoni”
Serata di Folklore per bambini e giovani con: Is Picciokéddus di Quartu Sant’Elena, Gruppo Mastru Mario di Bultei, Gruppo Folklorico Città di Tempio, e con il gruppo “Kalinka” di Tcheliabinsk (RUSSIA MERIDIONALE) Ospite della serata: Agrupaciòn Folklorica Raices de Colombia di Santiago de Cali (COLOMBIA)
MERCOLEDI 28 LUGLIO
ore 21,30 – Piazza Gallura: Gran Galà di chiusura con le Accademie di: CILE, ITALIA, RUSSIA MERIDIONALE, TOGO, e SARDEGNA con: Coro G. Gabriel di Tempio e Gruppo Folk Città di Tempio.
Lunedi 26 Luglio
Celjabinsk o Tcheliabinsk„ città della Russia, negli Urali, capoluogo della omonima regione, sul fiume Mijas presenta il gruppo di canti e balli “Kalinka” che è anche una delle canzoni simbolo del folklore russo. Da diversi anni il gruppo propone, con entusiasmo e con passione, in ogni parte del mondo, le antiche tradizioni popolari della Russia meridionale.
Is Picciokeddus Gruppo Folklorico Città di Quarto è nato nel 1976 ed ha partecipato, nel corso degli anni, a tantissime manifestazioni in Italia e all’ estero (Palermo, Catanzaro, Soresina, Roma, Tunisi, Nizza). Dopo due anni di stasi (1992/93) ha ripreso l’attività con rinnovato entusiasmo ed impegno inserendo nei balli i giochi tipici dei bambini.
La “Agrupacion folklorica Raices de Colombia” è stata fondata nel giugno del 1983 come “gruppo universitario” da giovani studenti e insegnanti dell’Università Santiago de Cali, preoccupati di riscattare le tradizioni e i costumi del popolo colombiano…. Nel 1992 prende il nome di Grupo Raices e a partire dall’anno successivo diventerà Agrupacion folklorica Raices de Colombia come entità culturale indipendente e autonoma. Come frutto del lavoro ininterrotto realizzato nella ricerca durata tantissimi anni, il nostro gruppo ha rappresentato sia la città che lo stato sia in eventi nazionali che internazionali.
Setu, il cui significato è “ponte”, cerca di fornire un collegamento tra il ricco patrimonio culturale del luogo e il popolo. Guida lo spettatore verso una fantasia di colori, ritmi, musiche e danze che sono il cuore delle danze folcloriche dell’India. Il gruppo Setu esegue sia danze folk e tribali provenienti dai diversi stati dell’India, con la convinzione che si debba mantenere l’autenticità dello stile, dei costumi e della musica. Il direttore musicale è Vipul Trivedi mentre i direttori artistici del gruppo sono Madhukar Prajapeti e Sarmishtha Sarkar.
Il gruppo di ballo folklorico “VIVA MEXICO” di Monterrey, grande città messicana al centro del paese, si formò come Accademia nel 1996 Il repertorio dei balli e delle musiche del Gruppo è molto vasto, comprendendo riferimenti a gran parte delle regioni del Messico, il cui solo nome suscita curiosità storiche e geografiche di grande suggestione ( Michoacàn, Sonora, Veracruz, Coahui lia, Edo de Mèxico, Nuevo Lèon, Jalisco, ecc.).
Celjabinsk o Tcheliabinsk„ città della Russia, negli Urali, capoluogo della omonima regione, sul fiume Mijas presenta il gruppo di canti e balli “Kalinka” che è anche una delle canzoni simbolo del folklore russo. Da diversi anni il gruppo propone, con entusiasmo e con passione, in ogni parte del mondo, le antiche tradizioni popolari della Russia meridionale.
Il Coro Polifonico di Tempio ” S. Pietro apostolo” è nato negli anni Novanta con lo scopo di animare le liturgie nella Cattedrale di Tempio. Grazie alla direzione del maestro Giovanni Maria Pasella, inaugurata con il concerto del 1992 al fianco del tenore Giuseppe di Stefano, ha intrapreso un nuovo corso ponendosi ambiziosi obiettivi di ricerca, studio e divulgazione della musica corale nei suoi aspetti classico e sacro, lirico ed etnico.
È dedicato all’illustre concittadino Gavino Gabriel, fondatore della discoteca di stato. Con l’omonima Accademia ha preparato un progetto per la realizzazione del Museo della Musica. Organizza la rassegna annuale di canti tradizionali, giunta alla sua XII edizione. Ha inciso due compact-disc: “Taxa” e” Poliphonies de Sardaigne” prodotto dalla Sony Classical France di Parigi.